Pescara. I sindacati Gtm hanno denunciato l’annosa viabilità per i bus urbani a causa dei parcheggi presenti lato monte sulla riviera nord. Un problema che quotidianamente metterebbe a dura prova la viabilità pubblica, oltre che la pazienza, ormai quasi al limite, degli autisti Gtm, costretti a fare i conti spesso con auto lasciate in sosta senza un criterio logico.
L’assessore alla mobilità, Berardino Fiorilli, non ha potuto fare a meno di replicare alle accuse mosse contro l’amministrazione, definendo in modo chiaro il quadro che si sta cercando di sistemare nel migliore dei modi.
“L’attuale amministrazione comunale ha garantito la massima sicurezza al transito degli autobus di linea sulla riviera nord. In tale ottica, con i nostri uffici, stiamo ancora valutando diverse ipotesi, che però per ora non hanno ancora avuto definizione e soprattutto sono strettamente connesse a un intervento importantissimo: la riapertura estiva dei parcheggi presso l’ex Fea. Solo dopo aver restituito alla città anche gli spazi di sosta di quelle aree, fondamentali nel periodo clou della stagione balneare, potremo ipotizzare in modo concreto l’adozione di misure risolutive sul territorio, senza ricorrere a provvedimenti tampone e provvisori”, ha dichiarato Fiorilli.
La riorganizzare della viabilità sulla riviera nord, sarebbe dunque già in programma, con il conseguente ripristino delle opportune misure di sicurezza per gli autisti e gli utenti degli autobus di linea in transito sul litorale. “Le diverse ipotesi di soluzione avanzate saranno affrontate nel corso di un vertice congiunto con la Gtm e i sindacati per valutare l’ipotesi più idonea”, ha sottolineato Fiorilli. Soluzione definitiva sarebbe quindi solo la riapertura del parcheggio dell’ex Fea, di competenza tra l’altro della Gtm, una superficie strategica per un tratto di litorale che da sempre soffre per la carenza di parcheggi. “Sono certo – ha aggiunto Fiorilli – che nel rapporto di collaborazione che da sempre ci lega alla Gtm riusciremo a breve a individuare la soluzione più idonea tutelando gli interessi della città intera”.
Monica Coletti
