Pescara, ultime perizie sullo Huge Wine Glass

huge_wine_glassPescara. Si svolgeranno domani, giovedì primo luglio, le ultime perizie sullo Huge Wine Glass realizzato dall’architetto Toyo Ito in piazza Salotto.

L’intera area verrà chiusa e transennata per circa quattro ore per consentire al perito incaricato dal Tribunale di Pescara, l’architetto Lucarelli, di effettuare i carotaggi all’interno della struttura e prelevare campioni dell’opera necessari per effettuare le ultime prove di laboratorio che consentiranno di individuare le cause del cedimento del ‘calice di vino’, danneggiato nel febbraio del 2009, appena 64 giorni dopo la sua installazione.

“Si tratta di prove fondamentali” spiega il sindaco Luigi Albore Mascia “per consentire di chiudere la fase delle indagini e permettere al Tribunale di liberare la struttura sul cui futuro deciderà l’amministrazione comunale”.

Si avvia, dunque, ad una conclusione la lunga vicenda iniziata ormai un anno e mezzo fa con l’improvvisa rottura del Wineglass, il parallelepipedo sistemato con una cerimonia in pompa magna in piazza Salotto il 14 dicembre del 2008 e che ha ceduto dopo appena 64 giorni, un’opera costata ben 1milione 100mila euro.

“Purtroppo” aggiunge Mascia “decine di incontri, colloqui e lettere tra il Comune, l’architetto Toyo Ito e la Clacs Italia, che ha realizzato materialmente la struttura in polimetilmetacrilato negli stabilimenti di Pomezia Terme, non ci hanno consentito di individuare le cause della frattura che dal febbraio 2009 ci costringe a tenere in piazza una struttura rinchiusa in una gabbia d’acciaio per impedire che vada in frantumi. Un anno fa l’amministrazione comunale si è rivolta al Tribunale per individuare le cause del flop e ottenere un eventuale risarcimento per l’immagine della città che ne è uscita danneggiata. Tuttavia fino a quando non saranno concluse tutte le fasi peritali, l’amministrazione comunale è bloccata e non potrà assumere alcuna decisione circa il futuro del calice ed il nuovo assetto organizzativo da dare a piazza Salotto”.

In occasione della perizia di domani, sarà predisposto un servizio di ordine pubblico della Polizia municipale per interdire l’accesso di eventuali curiosi. Lo stesso perito ha poi chiesto all’amministrazione di procedere allo svuotamento della vasca che contiene il Wineglass, operazione già effettuata.

Una volta prelevati, i campioni del calice verranno portati in laboratorio per le analisi chimiche sui materiali eventualmente impiegati per la realizzazione dell’opera.

“Quella di domani” conclude il primo cittadino “dovrebbe a questo punto essere l’ultimo passaggio prima della chiusura della fase delle indagini e subito dopo l’amministrazione dovrebbe poter tornare nella piena disponibilità del Wineglass per assumere le decisioni del caso”.

 

 

 

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