Pescara. Una missione a Mostar per rafforzare i rapporti di collaborazione tra Pescara e l’altra sponda dell’Adriatico e per gettare le basi utili a valutare la possibilità di istituire un collegamento aereo diretto Pescara-Mostar, trasformando il capoluogo adriatico nel crocevia per il turismo religioso diretto a Medjugorje.
È l’obiettivo della missione istituzionale che prenderà il via domani per concludersi il 3 luglio e che vedrà impegnati il sindaco del capoluogo adriatico, Luigi Albore Mascia, assieme al presidente della Commissione consiliare Lavori Pubblici, Armando Foschi e al capogruppo del Pd, Marco Alessandrini.
Prima tappa prevista l’incontro con il sindaco di Mostar, Ljubo Beslic, che qualche mese fa è già stato ospite dell’amministrazione comunale di Pescara. Seguiranno gli incontri con il Ministro dello Sviluppo Economico Velir Kunic e, subito dopo, con il direttore dell’aeroporto Marin Raspudic con la visita della struttura. “Prima della ripartenza” aggiunge poi il primo cittadino “effettueremo la visita a Medjugorje con il sindaco Ivan Jerkic. Obiettivo della missione istituzionale è innanzitutto quello di potenziare i rapporti tra la nostra amministrazione comunale e quella di Mostar, una delle città che sta vivendo una nuova fase di sviluppo economico e di crescita sull’altra sponda dell’Adriatico, anche grazie al turismo religioso che vede la cittadina meta delle migliaia di pellegrini che ogni anno si recano al Santuario dove si sono verificate le apparizioni della Madonna”.
Per raggiungere il sito, i pellegrini devono necessariamente utilizzare gli unici collegamenti via mare, non esistendo una linea area. Pescara, pertanto, potrebbe proporsi come primo aeroporto capace di garantire questo collegamento tra le due città, ponendosi come punto di riferimento per il turismo religioso.
“Ovviamente andranno valutati i costi dell’operazione” specifica Mascia, “coinvolgendo tutte le forze produttive del territorio e le Istituzioni, come la Camera di Commercio e, ovviamente, la Regione Abruzzo e la direzione dell’aeroporto, che tra settembre e ottobre tornerà a sua volta a Mostar per assumere rapporti diretti. Sicuramente il nostro obiettivo è quello di tornare già con i primi risultati concreti, con impegni precisi e fattibili che potrebbero dare nuovo impulso anche al nostro scalo nell’ottica di una rivisitazione del Piano Marketing”.