Caramanico. E’ stato raggiunto dai soccorritori – personale del Cnsas e del nucleo Saf (speleo alpino fluviale) dei Vigili del Fuoco – e sta tornando alla base con loro a bordo di un ‘gatto delle nevi’ lo scialpinista rimasto bloccato a circa 1700 metri sulla Majella, nei pressi dello Stazzo di Caramanico. L’uomo, un quarantenne di Caramanico, è in buone condizioni, anche se infreddolito. Le operazioni di recupero erano iniziate nel pomeriggio.
La società che gestisce gli impianti della Majelletta ha messo a disposizione un gatto delle nevi per scortare in un primo tratto i soccorritori che poi procederanno con gli sci ai piedi.
Dopo un primo tentativo di recupero da parte dell’elicottero dei Vigili del Fuoco, vanificato dalla nebbia, il Soccorso Alpino è stato allertato intorno alle 16 dalla Prefettura di Pescara.
Nell’ultimo contatto telefonico, l’uomo ha dichiarato di stare bene, ma di non riuscire più a muoversi a causa del freddo intenso.