Pescara, Rancitelli torna “polveriera”: intimidazioni prima dell’incendio FOTO

Pescara. Dopo il rogo doloso appiccato ieri mattina in via Lago di Capestrano, torna alta l’attenzione sul quartiere “polveriera” di Rancitelli.

“Il quartiere Rancitelli è tornato a essere una polveriera, pronta a esplodere alla prima scintilla. Lo dimostra il rogo avvenuto in via Lago di Capestrano che ha sconvolto il rione ieri mattina, lo dimostrano gli atti vandalici e i segnali di intimidazione denunciati dai residenti nei giorni scorsi a due passi, in via Lago di Borgiano. Portoni in frantumi, piccoli incendi innescati nei porticati, completamente anneriti, le luci condominiali eternamente rotte per lasciare al buio i palazzi popolari”: lo afferma Lorenzo Sospiri, capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzi.

Dopo aver chiesto, stamani, al nuovo commissario Ater, Virgilio Basile, un sopralluogo congiunto sul posto per verificare e quantificare i danni nel luogo del rogo, Sospiri attacca il sindaco Alessandrini: “Oggi ci chiediamo dove siano finiti i fondi e i progetti lasciati nel cassetto per installare le telecamere della videosorveglianza lungo le vie ‘calde’ di Villa del Fuoco, e dove siano finiti i soldi necessari per continuare gli sfratti degli abusivi da quei palazzoni”, conclude il capogruppo forzista.

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