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Pescara, alghe verdi in mare: scatta la preallerta

Pescara. E’ scattato ufficialmente lo stato di preallerta per l’infiorescenza delle classiche alghe verdi nel mare di Pescara. Tra la notte scorsa e la mattinata di oggi la Attiva ha completato la raccolta di tutti i sacchi conferiti dagli stabilimenti che per primi hanno iniziato a registrare il disagio e già oggi la riviera era perfettamente in ordine, senza lasciare alcuna traccia né cattivo odore.

L’amministrazione comunale  continuerà a monitorare la situazione meteorologica che rischia di favorire la formazione delle alghe, per essere pronti a intervenire nel caso di una situazione di emergenza. Lo ha assicurato l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco.

“Da circa due settimane” ha detto “sono entrate in vigore le nuove regole, concordate con gli operatori del mare, per il conferimento differenziato dei rifiuti porta a porta sull’intero litorale, con la totale riorganizzazione del servizio che ci ha permesso di predisporre con largo anticipo anche le misure da adottare nel caso di un’emergenza alghe, in modo da non ritrovarci colti di sorpresa e con la spiaggia invasa dal materiale verde, che, oltre a essere poco gradevole dal punto di vista estetico, causa anche disagi pratici, come il cattivo odore di marcio sulla riviera”.

Come previsto nel vademecum consegnato agli imprenditori, dinanzi a una normale infiorescenza di alghe, ciascun operatore dovrà raccogliere il materiale in sacchi di plastica, ciascuno del peso non superiore ai 30 chili e tali buste andranno lasciate accanto ai cassonetti bianchi e blu entro e non oltre le 8.30 del mattino, inclusi i giorni festivi; per i conferimenti che superano i 5 sacchi quotidiani, i balneatori dovranno contattare preventivamente il responsabile della Attiva, al numero 346/8691007 tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8 alle 17, per concordare l’organizzazione del servizio.

“E le indicazioni fornite hanno funzionato” ha aggiunto Del Trecco. “Nella giornata di ieri è scattato lo stato di preallerta lanciato dai primi balneatori che, puntualmente con il rialzo delle temperature e soprattutto del livello di umidità, hanno iniziato a registrare una decisa quantità di alghe sulla propria battigia. Purtroppo se dovesse persistere l’afa è possibile prevedere un aumento del fenomeno nei prossimi giorni”.

Ogni balneatore ha, inoltre, ricevuto il kit per il conferimento separato dei rifiuti organici, mentre plastica, vetro e carta vengono gettati negli appositi contenitori stradali bianchi e blu.

Sono cambiate, invece, le modalità di smaltimento della frazione secca: sulla riviera nord a giugno e settembre, nei giorni feriali, c’è un ritiro al giorno, dalla mezzanotte alle 3; nei giorni festivi e prefestivi, sempre a giugno e settembre, sono state previste due raccolte al giorno, la prima dalla mezzanotte alle 3, la seconda dalle 14 alle 15.

Nei giorni feriali di luglio e agosto, la raccolta della frazione secca dei rifiuti avverrà invece sempre due volte al giorno: dalla mezzanotte alle 3 e dalle 14 alle 15; nei giorni festivi e prefestivi degli stessi mesi il conferimento avverrà tre volte al giorno: dalla mezzanotte alle 3, dalle 14 alle 15 e dalle 18 alle 19.

Sulla riviera sud la frazione secca dei rifiuti viene conferita negli stessi orari, ma sempre all’interno dei cassonetti stradali verdi che per ora non sono ancora stati rimossi; gli stabilimenti che hanno un orario di chiusura precedente alla mezzanotte, possono conferire la frazione secca prima dell’orario fissato, ma dentro il cassonetto verde.