Don Francesco è nato a Castelmadama, in provincia di Roma, il 25 gennaio 1927.
Sin da giovane ha manifestato la sua vocazione alla vita religiosa, partendo per la Spagna dove, da terziario francescano, si è occupato di aiutare i giovani nei riformatori. Proprio in Spagna, a Madrid, è stato ordinato sacerdote nel 1960.
Dopo qualche anno è stato richiamato da Mons. Iannucci, che lo ha assegnato prima a Catignano come educatore e poi nominato stabilmente parroco, fino al 1984, nella parrocchia di Santa Lucia a Congiunti a Collecorvino.
In seguito, l’attuale arcivescovo Mons. Tommaso Valentinetti, lo ha destinato alla Basilica Madonna dei Sette Dolori, dove ancora oggi concelebra le Messe con i frati della parrocchia.
In cinquant’anni di sacerdozio, don Francesco ha raggiunto tanti e importanti traguardi. Dalla ristrutturazione delle due chiese della Madonna della Neve e di San Michele Arcangelo, alla realizzazione di due campi sportivi.
E poi il suo grande amore, quello per i giovani, da sempre al centro del ministero sacerdotale.
La sua animazione è stata da sempre unica, il Du’ botte che suona ancora oggi ha animato numerose occasioni, insieme alle canzoni abruzzesi che tanto ama.
Don Francesco, infine, è anche un parroco che ha lavorato gomito a gomito con le istituzioni, facendosi portavoce delle problematiche legate al borgo ed alle contrade dei Colli.