Pescara, i Carabinieri recuperano oggetti rubati: ecco come riaverli

Pescara. Rinvenuti in un’area boschiva in via delle Fornaci, dai Carabinieri della Stazione di Pescara Principale, numerosi oggetti rubati. Si tratta in particolare di cinque taniche da 25 litri di gasolio, due motoseghe, un gruppo elettrogeno, due decespugliatori, tre abbacchiatori, una motozappa, due pompe idrauliche e numerosi attrezzi da lavoro quali trapani, seghetti alternativi, giraviti, martelli.

I Carabinieri ritengono che il materiale sia provento di furti messi a segno nei giorni scorsi in case e casolari di campagna, reati consumati nei comuni dell’hinterland pescarese e della provincia. I cittadini vittime di reati sono invitati a presentarsi presso la Caserma di via D’Annunzio 149, a Pescara, per l’eventuale riconoscimento del materiale e la restituzione.

Considerato l’aumento dei furti, divenuti vera e propria emergenza nel Pescarese, sono stati intensificati i servizi di prevenzione da parte dei militari dell’Arma, al fine di “arginare la problematica che rischia di minare il senso di sicurezza percepita dei cittadini”.

“I furti spesso sono di tenue valore, ma colpendo le abitazioni vanno a violare il luogo più sacro di ognuno, quello in cui si cerca riparo e protezione. Invito quindi la cittadinanza – dice il comandante dei Carabinieri della Compagnia di Pescara, Claudio Scarponi –  a segnalare soggetti o mezzi sospetti che si aggirano: garantire la sicurezza è una sfida complessa che può essere vinta solo con la partecipazione attiva di tutti”.

 

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