Incidente sul lavoro, muore giovane operaio di Bucchianico

ambulanza_3691Rosciano. Si allunga, in maniera drammatica, la lista delle morti bianche in Abruzzo. Questa mattina un giovane di 33 anni di Bucchianico, Marco Perrucci, è morto in seguito ad un infortunio sul lavoro avvenuto a Villa Oliveti di Rosciano.

 

Sembra, che il giovane operaio sia rimasto vittima di un incidente mentre stava lavorando in un cantiere edile. Inutile si è rivelato l’intervento dei sanitari del 118, arrivati sul posto con ambulanza e elicottero. L’uomo era già morto. Sul luogo della tragedia (la terza in Abruzzo negli ultimi sei giorni) sono intervenuti anche vigili del fuoco e carabinieri. In base alla ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Penne, coordinati dal capitano Massimiliano Di Pietro, Perrucci stava lavorando in un residence in costruzione a Borgo San Benedetto e si stava occupando delle prove tecniche di tenuta degli impianti idrici. Era un saldatore e lavorava per la ditta Dlb di Pescara. L’aria immessa in una tubatura avrebbe provocato l’esplosione di una valvola che ha trafitto l’operaio da parte a parte, all’altezza dello sterno, uccidendolo sul colpo. Per questo episodio il direttore dei lavori, che ha 40 anni ed è il marito della titolare della ditta, è stato denunciato per omicidio colposo. Vigili del fuoco e Direzione provinciale del lavoro, intervenuti con i carabinieri, si sono occupati degli accertamenti del caso. L’area è stata sottoposta a sequestro e la salma trasportata all’ospedale di Pescara, dove sarà eseguita l’autopsia, probabilmente nella giornata di domani.

 

 

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