Pescara. Partiranno domani i lavori riguardanti la segnaletica orizzontale e verticale del terminal bus sulle aree di risulta. Azione approvata in giunta in giugno e condivisa nel corso di diversi incontri con i rappresentanti sindacali, trova concretezza in un progetto dell’ammontare di 50.000 euro finanziato con i fondi del secondo programma denominato “Miglioramento della sicurezza stradale percorsi ciclopedonali / Centro di monitoraggio”.
“Finalmente al via una serie di interventi di restyling dell’area che serviranno a renderla più fruibile come terminal bus, ma che ci consentiranno anche di guadagnare nuovi spazi per la sosta delle auto – dice il vice sindaco Enzo Del Vecchio, assessore alla Mobilità – Manutenzione e riqualificazione sono le parole d’ordine di questo momento storico e virtuosismo, infatti i fondi impiegati sono stati recuperati anche grazie ad una richiesta di variazione che l’assessorato alla Mobilità ha richiesto alla Regione Abruzzo a febbraio di quest’anno rispetto a quanto già deliberato dal Comune di Pescara a novembre 2012″.
Gli interventi riguardano la segnaletica orizzontale e verticale del terminal, quindi la zona antistante la stazione ferroviaria e si propongono la riorganizzazione degli stalli, piazzole di salita utenti e viabilità di ingresso e uscita dal terminal. Con questi lavori puntiamo a creare le migliori condizioni d’ingresso/uscita dal terminal, attualmente difficoltose, due i livelli di azione, la sicurezza e la manutenzione straordinaria. Il progetto prevede la formazione di corsie parallele a senso unico di prospetto ai marciapiedi che delimitano l’area sul lato monti e lato mare, a doppio senso le corsie centrali della nuova serie di stalli da realizzare. L’accesso dalla rotatoria di via Michelangelo sarà totalmente reso indipendente all’accesso dei veicoli diretti alla sosta a pagamento, con una corsia stradale di incanalamento per sole auto. L’accesso da via Bassani Pavone sarà agevolata da una corsia preferenziale che correrà parallela alla carreggiata sud-nord per immettersi nel terminal e da due corsie perpendicolari alla base dell’area, una per accedervi, l’altra per caricare e scaricare passeggeri, in questo modo recuperando spazi che saranno destinati alla sosta a pagamento.
“Questo perché”, commenta infine Del Vecchio, “l’intera zona a causa di interventi di manutenzione sporadici e non esaustivi richiede di essere sistemata adeguatamente mediante un insieme sistematico d’interventi di riqualificazione per il miglioramento della qualità, sicurezza e funzionalità. Si tratta, in definitiva, di un’opportuna riorganizzazione dell’area in rapporto alla dimensione, alla forma e alle mutate esigenze rispetto alle scelte di primo impianto fatte per il Terminal”.