Pescara. E’ finito in carcere, per il reato di violenza sessuale, un 50enne pescarese che deve scontare tre anni e dieci mesi di reclusione. La relativa ordinanza, emessa dal Tribunale del capoluogo adriatico, è stata eseguita dagli uomini della squadra Mobile della Questura di Pescara. I fatti risalgono al 2009.
L’uomo si rese responsabile di maltrattamenti e comportamenti violenti nei confronti della moglie, episodi che in un’occasione sfociarono in una violenza sessuale, ma la donna denunciò l’accaduto. Delle indagini si occuparono i Carabinieri.
Per il 50enne si sono aperte le porte del carcere di San Donato.