Pescara. “Una lunga scia di orina maleodorante che esce dai bagni chimici attaccati alla Cattedrale di San Cetteo, e, al posto delle bancarelle dello storico mercato mensile, gli stand dell’Oktoberfest che hanno letteralmente occupato piazza Garibaldi, sfrattando il Mercantico, soppiantato pure dagli ambulanti abusivi”.
È quanto denuncia Armando Foschi, esponente dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, dopo l’episodio avvenuto questa mattina a Pescara Vecchia. Ben 15mila persone dal primo Oktober Fest organizzato dall’amministrazione comunale e dal Consorzio degli esercenti del centro storico, che mal ha coinciso con Mercantico, esposizione di antiquariato che, da vent’anni, si svolge ogni prima domenica del mese in piazza Garibaldi, via dei Bastioni, e parte di corso Manthonè.
“Stamani la Fiera si è svolta solo a metà”, protesta Foshi, riferendo del malconento segnalato da molti ambulanti, “con la rinuncia di decine di espositori che hanno visto i propri spazi, regolarmente pagati, occupati dagli enormi stand dell’Oktoberfest. Gli organizzatori, come hanno raccontato, erano stati contattati nei giorni scorsi dall’assessore al commercio Giacomo Cuzzi il quale aveva comunicato loro che oggi avrebbero dovuto ‘convivere’ con i tendoni dell’Oktoberfest in corso da venerdì scorso, ma assicurando che comunque il mercato avrebbe potuto svolgersi senza intoppi. Invece stamane gli ambulanti hanno trovato piazza Garibaldi completamente occupata dai tendoni e, accanto, dalle panche usate di sera per la somministrazione della birra, riuscendo a far sistemare appena 5 bancarelle, e costringendo tutti gli altri ad andarsene, perdendo una giornata di lavoro”.
“Non solo”; rincara la dose Foschi, “alle spalle della Cattedrale di San Cetteo la giunta Alessandrini ha infatti sistemato proprio i bagni chimici a servizio dell’Oktoberfest, che ieri sera devono essere stati stra-abusati e stamane nessuno ha provveduto alla loro bonifica. Il risultato è stata una lunga scia di orina che usciva dai bagni chimici invadendo marciapiede e strada, rendendo inaccessibile la strada per l’odore pestilenziale che ha invaso l’intera zona”.
“Ciliegina sulla torta”, riporta ancora l’esponente di Pescara Mi Piace, “sfrattate le bancarelle legittime, sono arrivati anche gli abusivi, di origine rumena, che, indisturbati, hanno allestito per terra dei punti vendita illegali proprio davanti alle vetrine dei negozi”. Ovviamente l’Oktoberfest si sarebbe potuto svolgere in un altro fine settimana del mese”, conclude Foschi, che ora chiede alla Commissione di Vigilanza del Comune di “acquisire tutte le autorizzazioni rilasciate per l’Oktoberfest, al fine di accertare chi ha deciso di sovrapporre tale iniziativa al tradizionale Mercantico, a discapito dei commercianti ambulanti, poi chiediamo di sapere chi ha autorizzato la disposizione degli stand della sagra della birra, senza alcun rispetto per i corridoi di sicurezza obbligatori per legge; e chiediamo di sapere chi non ha provveduto alla bonifica dei bagni chimici, creando un grave disagio e rischi sanitari non solo agli ambulanti, ma anche ai residenti della zona”.