Pescara. ‘Scuola fatiscente, Stato assente, chi paga è lo studente’. E’ questo il testo dello striscione affisso in nottata dal Blocco Studentesco sul muro accanto all’ingresso dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’, in via dei Sabini, per denunciare lo stato di degrado in cui versa la struttura.
“A pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, l’edificio si presenta in condizioni del tutto inadatte a garantire un adeguato svolgimento della didattica”, si legge in una nota che rivendica il gesto, “Mancano infatti ben 21 aule rispetto al numero minimo per ospitare l’intero corpo studentesco, i laboratori risultano ad oggi non sicuri, non essendo stati completati i lavori di messa a norma a mesi di distanza rispetto alla fine prevista per i lavori, ed è assente nella struttura un luogo idoneo allo svolgimento delle attività di educazione fisica”.
“A fronte di tali problemi – prosegue la nota del Bs – la cui gravità è dimostrata dal ferimento lo scorso anno di uno studente per il cedimento di parte dell’intonaco, l’Istituto non ha ricevuto neppure un euro dei 739.000 euro stanziati dal Ministero dell’Istruzione per interventi nell’edilizia scolastica. Alla vigilia dell’incontro sul tema tra preside e docenti, non possiamo che invitare al recupero della nostra proposta del 2011, inizialmente valutata positivamente dall’allora presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa ma purtroppo mai concretizzatasi, di trasferimento dell’Istituto Alberghiero nell’ex colonia marina ‘Stella Maris’. Questa soluzione permetterebbe infatti il recupero di un gioiello dell’architettura novecentesca ora purtroppo abbandonato al degrado, e garantirebbe all’Istituto Alberghiero spazi adeguati dove svolgere in maniera ottimale le attività didattiche”.