Montesilvano. “L’area costiera è quella che ha inciso maggiormente nel sistema turistico abruzzese, nonostante le spiacevoli notizie sullo stato di salute del nostro mare” a comunicarlo è Daniela Renisi, imprenditrice e presidente di AlberghiAmo, l’associazione degli albergatori di Montesilvano, alla quale aderiscono 14 strutture ricettive.
Sulla scia di quanto comunicato lo scorso 29 agosto da Adriano Tocco, consigliere comunale e presidente di FederAlberghi, Renisi sottolinea il bilancio della stagione estiva 2015 avrebbe addirittura registrato un incremento rispetto all’anno scorso. “I dati in nostro possesso, ad oggi, delineano chiaramente uno scenario positivo” si legge tra le notizie riportate sul sito del Comune.
Stando ai dati pubblicati dall’Arta, i controlli eseguiti nelle acque di Montesilvano dal 22 aprile al 5 agosto 2015 riportano valori di inquinamento da escherichia coli ed enterococchi intestinali al di sotto del limite previsto, che è di 200 UFC (Unità Formanti Colonie) per 100 ml di acqua analizzata, per quanto riguarda il virus dell’escherichia coli; previsto invece il limite massimo di 500 MPN (Most Probable Number) su 100 ml di acqua analizzata per gli enterococchi intestinali.
Analizzata in più punti, l’acqua di Montesilvano risulta essere nella norma di tollerabilità.
“Tanti gli obiettivi raggiunti in questa stagione” ha elencato Renisi, “tra cui: i primi punti informativi turistici, diffusi in collaborazione con la Direzione Sviluppo Economico e del Turismo della Regione; il bike sharing gratuito ai turisti; il Comitato turistico Comunale; il progetto Montesilveg, che vede Montesilvano come primo comune Vegan Friendly; la nascita di qualificate associazioni di operatori del settore, gli eventi presso la pineta di Santa Filomena, che non aveva mai avuto una tale destinazione, spettacoli e pubblici intrattenimenti, che hanno creato tante occasioni di incontro”.