Pescara. Una Liberazione che oggi non possono celebrare gli automobilisti pescaresi, ancora sotto assedio dopo le vicende che hanno disturbato il centro storico della cittadina. I controlli del week end, nel quadrilatero del divertimento continuano e fanno registrare ancora violazioni al codice della strada.
Il bilancio reso noto, come ormai da oltre un mese, dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, tiene il conto di multe e sequestri: “Venticinque automobilisti multati per la sosta selvaggia, auto in divieto di sosta sul ponte Risorgimento e su incroci e strisce pedonali, una vettura sequestrata per assicurazione scaduta e oltre una cinquantina di automobilisti sottoposti al controllo dell’etilometro all’uscita dai locali.
Il tradizionale dispositivo di sicurezza nel quadrilatero di Pescara vecchia, compreso tra piazza Unione, via dei Bastioni, piazza Garibaldi, via delle Caserme e corso Manthonè da ieri è stato esteso anche in piazza Alessandrini, nell’area retrostante il vecchio Tribunale e nel primo tratto di via Marconi. In azione una maxi-squadra composta da due agenti della questura, due Carabinieri, due unità della Guardia di Finanza, un’unità della Polizia stradale e tre agenti della stradale coordinati dal tenente colonnello Mario Fioretti. Dalle 22 alle 5 del mattino gli automobilisti sono caduti nella rete della giustizia. “Ma il bilancio – a detta di Mascia – ancora una volta è stato assolutamente positivo, anche dal punto di vista amministrativo visto che i locali aperti sono risultati operare nel rispetto delle normative e alle 4 avevano tutti già chiuso i battenti come previsto nell’ordinanza”.
Stamane i controlli si sono invece spostati sul lungomare nord dove è andata in onda la prima operazione anti-abusivi di primavera con decine di ambulanti privi di autorizzazione messi in fuga dalla vista delle divise. Intero lungomare pattugliato, dalla Madonnina sino alla rotonda Paolucci. L’amministrazione non intende affatto tollerare la presenza degli abusivi ed annuncia nei prossimi giorni controlli sempre più intensi
Monica Coletti