Pescara.Sarà interrogato venerdì prossimo nel carcere di Pescara, Carlo Strassil, l’ingegnere romano arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione della S.S. 81, la cosiddetta Mare-Monti su disposizione del gip del tribunale di Pescara, Luca De Ninis, e su richiesta del pm, Gennaro Varone.
Nel corso delle indagini è stata anche perquisita l’abitazione di Strassil, che attualmente si trova in carcere a Roma, e gli investigatori hanno acquisito diversi documenti, tra cui anche quelli riguardanti le consulenze per la ricostruzione a L’Aquila. Nel frattempo la società Toto Spa ha diffuso una nota al riguarda, spiegando di “ aver operato correttamente nel rispetto delle leggi, anche per quanto concerne l’appalto dell’Anas sulla Ss 81. L’appalto fu affidato alla Toto Spa nel 2001 a seguito di gara d’appalto e i lavori sono stati in seguito sospesi per problematiche ambientali estranee alla nostra società, e che sarà riconosciuta la nostra estraneità ai fatti”.
