Secondo l’accusa, i 19 imputati avrebbero contribuito, a vario titolo, al dissesto finanziario dello Ial Cisl Abruzzo e Molise, associandosi tra loro ed operando “con una netta distinzione di ruoli”.
Nel mirino sono finiti dirigenti, amministrativi, consulenti contabili, commercialisti, impiegati, fornitori vari e funzionari di banca.
L’accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, peculato e riciclaggio.
Marina Serra