Pescara, frane: riapre Strada Vallelunga. Muri a Colle Renazzo

Pescara. Si sono conclusi i lavori per alla messa in sicurezza di Strada Vallelunga, minacciata dalla frana che aveva interessato la strada che costeggia il cimitero di San Silvestro.

L’intervento prevedeva la risistemazione di tutta l’area con una serie di micropali in calcestruzzo e il ripristino delle sede stradale e del cordolo franato a causa delle frane legate al maltempo di marco, che interessavano anche il metanodotto della Snam che passa proprio sotto la strada coinvolta dagli smottamenti.

Ancora in corso quelli relativi al ripristino di strada Colle Renazzo, che i primi cedimenti li ha subiti già a dicembre 2013: operai al lavoro per installare i muri di contenimento formati da gabbiotti di pietre.

E oggi si è riunitoanche  il seggio di gara per l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza solaio e adeguamento norme antincendio della Scuola di Via Regina Elena. “I lavori rientrano nella manutenzione dell’edificio– illustra il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio – Attività implementata anche a seguito degli allagamenti subiti dalla struttura nell’ondata di maltempo della primavera scorsa e che hanno determinato l’innalzamento delle falde acquifere con conseguente danno dei solai del piano rialzato, solai che saranno interessati dai lavori. A questo intervento si aggiunge l’adeguamento alle norme antincendio di cui la struttura necessita”. L’importo posto a base di gara è pari a 178.000. Tutte le sette ditte invitate hanno presentato offerta. La prima migliore offerta è risultata quella presentata dall’impresa Granchelli Appalti Srl, che ha offerto un ribasso del 33,333%. Ora si dovrà procedere alle verifiche del caso, come da procedura: la ditta prima dell’aggiudicazione provvisoria, dovrà dimostrare, per quanto concerne il costo del personale, di aver rispettato i minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore e quella integrativa, ai sensi dell’art. 82, comma 3-bis, del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici). “Procedura che contiamo di svolgere in termini ristretti e comunque in tempo per la riapertura della scuola in settembre”, conclude Del Vecchio.