Pescara. Istituire un Osservatorio sulla sicurezza, una sorta di finestra sempre aperta e capace di intercettare le esigenze specifiche di ogni singola zona della città, per consentire alle Forze dell’Ordine di organizzare al meglio l’utilizzo delle risorse umane disponibili, ed estendere sino a fine anno del servizio di vigilanza speciale attivato da ieri sera nel centro storico.
Sono queste le due misure che la Lista Teodoro chiede ufficialmente al Prefetto ed all’amministrazione comunale, per restituire tranquillità alla città, a partire da quegli operatori della zona che, pur lavorando nel rispetto delle regole, rischiano di essere penalizzati dall’episodio di cronaca avvenuto una settimana fa.
Lo hanno annunciato questa mattina i consiglieri comunali Massimiliano Pignoli e Vincenzo Di Noi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in Comune alla presenza anche del presidente della Circoscrizione Porta Nuova Piernicola Teodoro e del presidente dell’Associazione Vittime della Strada Paolo D’Onofrio.
“L’aggressione avvenuta a Pescara vecchia pochi giorni fa” hanno detto “deve indurre a una riflessione relativa ai sistemi di sicurezza operativi non solo al centro storico. Dobbiamo ripensare il concetto della vigilanza su tutta la città: per Pescara vecchia proponiamo a Prefetto, questore e amministrazione comunale di predisporre la prosecuzione del dispositivo di sicurezza, attivato nelle ultime ore, sino a fine anno, per garantire ogni sera la presenza di un presidio fisso delle Forze dell’Ordine. E al Prefetto proporremo l’istituzione di un Osservatorio sulla sicurezza che interessi l’intera città, perché se a Pescara vecchia il problema è rappresentato dalle migliaia di giovani che vi si ritrovano nel fine settimana, negli altri quartieri i problemi sono diversi: la prostituzione alla Pineta, lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle tre periferie, l’ingente presenza di nomadi a Villa del Fuoco. Tale Osservatorio ci permetterebbe di monitorare le quotidiane richieste di intervento rivolte agli Organi di Polizia, di verificare e seguire i nuovi fenomeni che stanno proliferando sul territorio, e di organizzare al meglio l’utilizzo delle risorse. Il nostro obiettivo è intervenire per evitare il diffondersi della ‘paura di uscire di casa’, del malessere sociale”.
Teodoro ha poi riproposto la necessità di potenziare i sistemi di controllo di un’area, quella di Porta Nuova, difficile. “A tal fine subito dopo Pasqua il Comandante della Polizia municipale Maggitti convocherà una riunione tecnica per organizzare e deliberare la riapertura del distaccamento dei vigili nella Circoscrizione”.
D’Onofrio ha, infine, suggerito anche “l’utilizzo delle unità cinofile per i controlli notturni in corso a Pescara vecchia, per individuare eventuali individui intenti a spacciare sostanze psicotrope ai ragazzi”.
