Pescara. Anche la città di Pescara sarà rappresentata quest’anno alla storica Fiera di Lonigo, in provincia di Vicenza, grazie alla presenza dei maestri orafi Verna, artisti che nella provincia vicentina porteranno le proprie creazioni, anticipando alcuni dei gioielli che verranno realizzati per celebrare il Festival Dannunziano del prossimo luglio. Ad ospitare le produzioni artistiche sarà lo stand del Comune di Pianella che da quattro anni è gemellata con Lonigo.
Lo ha ufficializzato questa mattina l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara, Elena Seller, nel corso della conferenza stampa svoltasi alla presenza di Giampiero Verna e dell’assessore alla Cultura del Comune di Pianella, Taddeo Manella.
La mostra si svolgerà dal 20 marzo al 5 aprile presso il piano nobile del Palazzo Pisano. Si tratta di una rassegna che ogni anno conta ben 60mila visitatori. Alla fiera i fratelli Verna porteranno i gioielli dannunziani come la ‘Presentosa’ ed alcune anticipazioni dei monili che verranno realizzati appositamente per il Festival della prossima estate. Verrà, inoltre, allestito anche l’angolo del ‘Tesoro celestiniano’. I maestri Verna hanno infatti realizzato, in occasione della Perdonanza del 2006, il gioiello indossato dalla Dama, donato poi al Comune de L’Aquila e oggi custodito, dopo il terremoto dello scorso 6 aprile, presso la Caserma della Guardia di Finanza.
A Lonigo verrà portato quel gioiello e altre produzioni dedicate all’evento celestiniano, come la ‘pietra stellare’, ispirata ai gioielli prodotti dai pastori utilizzando le pietre trovate a Campo Imperatore che si pensava fossero stelle cadute dal cielo.
“La presenza e la partecipazione quest’anno alla Fiera di Lonigo anche del Comune di Pescara, ospite dello spazio riservato a Pianella, è un onore ed un segno della collaborazione tra Comuni vicini per la promozione del nostro territorio” ha commentato l’assessore Manella. “Pianella porterà ancora una volta a Lonigo la testimonianza dei ‘tesori’ della sua terra, ossia quei prodotti tipici che sono la nostra ricchezza, come l’olio, il vino o la pasta e con il capoluogo adriatico mostreremo il volto più bello e invitante del nostro Abruzzo”.
