Pescara. Blitz dei Carabinieri del Nas di Pescara nel reparto di Ostetricia e ginecologia e al Nido dell’ospedale ‘Santo Spirito’ per la presenza diffusa di zanzare.
L’ispezione è stata disposta dopo alcune segnalazioni e ad un tam tam sui social network.
Su Facebook sono state condivise, tra ironia e rabbia, foto di neo mamme e delle loro punture di zanzara: c’è chi si è attrezzato con delle retine attorno al letto per proteggere i piccoli e chi ha portato da casa una racchetta fulmina insetti.
IL SINDACO A D’AMARIO: INTERVENIRE SUBITO
“Essendo venuto a conoscenza della situazione di disagio che tocca diversi pazienti di alcuni reparti dell’ospedale di Pescara in merito alla eccessiva presenza di zanzare nel nosocomio, ti chiedo di prendere provvedimenti affinché la situazione rientri alla normalità”, è quanto ha scritto il sindaco Alessandrini in una lettera indirizzata al manager della Asl di Pescara, Claudio D’Amario. “Purtroppo la situazione non è da noi affrontabile direttamente”, sostiene il sindaco, “in quanto il Comune non può intervenire di competenza se non nella porzione di territorio esterno alla struttura e, a quanto pare, a poco servono ad alleviarla gli interventi di disinfestazione che l’Ente svolge ogni 15 giorni da maggio tramite la società Attiva dove di competenza. Essendo il disagio sentito da utenti di reparti particolari quali pediatria e ginecologia, che ospitano bambini anche appena nati, non posso fare altro che chiedere di affrontare il problema nel minor tempo possibile”, conclude l’invito sindacale a D’Amario, “affinché non si creino altre situazioni di sofferenza in un luogo dove la permanenza non è sempre lieta e rendermi disponibile a coadiuvare tale azione in ogni modo previsto da competenze, normative e regolamenti”.
