L’idea è quella di creare una grande isola pedonale transprovinciale, che abbracci i quattro Comuni coinvolti.
Un’ipotesi sulla quale già da domani lavoreranno i tecnici per individuare i perimetri delle aree da interdire alle auto.
“Si tratta di un’iniziativa di sensibilizzazione collettiva sulle tematiche ambientali rivolta a oltre 300mila cittadini” ha detto Fiorilli “di portata storica, mai sperimentata prima e che per ora dovrebbe vedere escluso solo il territorio di Montesilvano”.
All’incontro hanno preso parte anche il sindaco Luigi Albore Mascia, l’assessore alla Mobilità del Comune di Francavilla al Mare Gabriele Palladinetti, l’assessore all’ecologia di San Giovanni Teatino Efrem Martelli e i tecnici del Comune di Spoltore, oltre al Comandante della Polizia municipale di Pescara Carlo Maggitti con il colonnello Mario Fioretti.
“Sicuramente” ha proseguito l’assessore “non sono sufficienti le sole chiusure domenicali per abbattere i livelli delle micropolveri, ma non v’è dubbio che le iniziative assunte dall’amministrazione comunale con Pescara senz’auto hanno il potere di promuovere un’azione di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza che, almeno per un giorno, sta dimostrando di saper lasciare la propria vettura a casa per muoversi in bici, a piedi o con i mezzi pubblici, tornando ad apprezzare il proprio territorio. Negli ultimi due fine settimana abbiamo riscontrato l’apprezzamento dei pescaresi che hanno scoperto una città più vivibile senza le migliaia di auto in movimento lungo le strade. Domenica prossima sperimenteremo un’isola già molto vasta, che coinvolgerà il centro e i Colli Innamorati, ma ora puntiamo a una chiusura mai tentata prima, ossia interdire alle auto l’intero territorio cittadino coinvolgendo anche i comuni limitrofi”.
Dalle amministrazioni comunali presenti è arrivata un’intesa di massima che domani verrà concretizzata nel corso di una riunione tecnica.
“Il Comune di San Giovanni Teatino” ha detto Fiorilli “si è dichiarato disponibile a chiudere al traffico la via Tiburtina, allineandosi al perimetro già sperimentato da Pescara nel secondo appuntamento con Pescara senz’auto che ha interessato Porta Nuova e che verrà ripetuto il 21 marzo; Francavilla al Mare dovrebbe chiudere la via Nazionale Adriatica sud, dirottando il traffico sulla riviera, come accadrà nel capoluogo adriatico; resta da definire l’area chiusa ai veicoli nel comune di Spoltore. L’idea è di chiudere alle auto via Italia, lasciando aperto l’asse della Statale 16 bis-via del Circuito. I dettagli verranno però meglio definiti nei prossimi giorni e, per ora, l’unico comune che non dovrebbe aderire è Montesilvano”.
Intanto domani verrà firmata l’ordinanza per il terzo appuntamento con Pescara senz’auto, che domenica 14 marzo, dalle ore 9 alle ore 14, vedrà impegnati oltre 80 unità di vigilanza tra agenti della Polizia municipale e volontari della Protezione civile.
“Un duplice impegno” ha spiegato l’assessore “visto che sempre nella mattinata di domenica Pescara sarà attraversata dalla Tirreno-Adriatica che in parte impegnerà anche Porta Nuova: i campioni del ciclismo partiranno da Chieti e intorno alle 10 entreranno su Pescara percorrendo via Tiburtina, via Marconi, il ponte Risorgimento, piazza Duca D’Aosta, corso Vittorio Emanuele, via Silvio Pellico, viale Bovio, piazza Duca degli Abruzzi, via Nazionale Adriatica Nord, Santa Filomena per proseguire verso nord. Già alle 9.30 i vigili dovranno fermare il traffico lungo l’itinerario che coinvolgerà sia le strade interessate dal blocco domenicale, sia quelle escluse, le quali però intorno alle 10.30 saranno di nuovo riaperte alla circolazione”.
Marina Serra