A seguito di un sopralluogo sulla zona, la Commissione aveva richiesto all’Agenzia delle Entrate la stima del più probabile valore di mercato della strada in oggetto, sfruttando una convenzione esistente.
Dall’analisi dell’Agenzia è emerso che il prezzo al metro quadro della strada è più alto rispetto a quello inizialmente formulato dagli uffici tecnici del Comune: 800 euro al metro quadro, rispetto ai 630 iniziali, con un guadagno di circa 22mila euro per il Comune, su una superficie totale di 120 metri quadri.
L’amministrazione comunale venderà, dunque, alla “D’Andrea e D’Andrea”, la strada per un totale di 100mila euro circa.
La stessa società di costruzione ha dato parere positivo al nuovo prezzo indicato dall’Agenzia delle Entrate.
A questo punto, la proposta di delibera votata dalla Commissione Grandi Infrastrutture, alla presenza anche del responsabile del settore gestione e patrimonio immobiliare del Comune, il geometra Aldo Di Prinzio, può essere sottoposta all’attenzione del consiglio comunale.
Successivamente, si potrà dare attuazione al comparto edificatorio, che costituisce ambito minimo di intervento oggetto di progetti urbanistici esecutivi (PUE).
La proposta di PUE in questione è stato presentato dalla “D’Andrea e D’Andrea” il 3 giungo 2008, dopo aver acquisito la proprietà dell’intera area, esclusa appunto la porzione di via Turati.
Marina Serra