Pescara. Anche la Provincia prenderà parte alla manifestazione nazionale No Ombrina che si terrà a Lanciano sabato 23 maggio e che vede la partecipazione compatta di oltre 200 soggetti tra enti pubblici e privati, associazioni e soprattutto comitati di cittadini, protagonisti principali e motori propulsori di questa grande mobilitazione in difesa del mare Adriatico, delle sue coste e del benessere dei suoi abitanti.
Oltre alla partecipazione alla manifestazione di sabato, il Consiglio provinciale si è inoltre attivato inviando alle alte cariche del Governo la delibera approvata questa mattina, in cui si richiede una moratoria internazionale per la cessazione delle estrazioni in Adriatico, da sottoporre alla responsabilità del Parlamento Europeo.
“Inoltre chiederemo al presidente della Regione di farsi portavoce presso il Governo della necessità di emanare un Decreto Legge che ripristini il divieto di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi all’interno delle 12 miglia, estendendolo anche ai procedimenti in corso”, hanno affermato il presidente della Provincia, Antonio Di Marco e il consigliere con delega all’Ambiente, Luciano Di Lorito.