Stamane in Comune si è svolta la prima riunione operativa per individuare il perimetro della grande superficie che verrà vietata alle auto dalle ore 9,00 alle 17,00.
“L’amministrazione comunale è pienamente soddisfatta della prima giornata di ‘Pescara senz’auto’” hanno spiegato il sindaco Albore Mascia e l’assessore Fiorilli. “L’affluenza nelle vie del centro è stata enorme, i bus navetta istituiti dalla Gtm sono stati ben accolti dagli utenti che hanno viaggiato gratis e hanno comodamente raggiunto le proprie méte e la città ha apprezzato l’impegno del nuovo governo comunale che ha aderito alla campagna di lotta contro l’inquinamento atmosferico lanciato dalle città del centro-nord”.
Secondo gli ultimi rilevamenti effettuati dall’Arta, nella giornata del 27 febbraio, con il tradizionale traffico del sabato di shopping, la centralina di piazza Grue ha misurato solo 22 microgrammi di polveri sottili, il Pm10, 33 microgrammi nella centralina di via Sacco e 23 in viale Bovio, dunque valori ben al di sotto del limite di legge pari a 50 microgrammi. Ma nella giornata di domenica, dunque in assenza di traffico sull’intera parte nord della città, i valori si sono improvvisamente rialzati, registrando 65 microgrammi in piazza Grue, 53 microgrammi in via Firenze, 53 in via Sacco e 52 in viale Bovio, segno che il Pm10 presente a Pescara non dipende esclusivamente dal volume di traffico, ma anche dagli impianti di riscaldamento e dalle polveri.
“E’ evidente che i dati dell’aria sono sottoposti a molte variabili che meriteranno un approfondimento con gli esperti dell’Arta” ha continuato Mascia. “Ma nel frattempo proseguiremo con le iniziative tese a contribuire a un abbattimento dei valori. Domenica prossima le chiusure interesseranno tutta la parte sud-ovest della città”.
Una via di fuga sarà costituita da via Alento, che resterà aperta al traffico, mentre dovrebbero restare escluse dall’iniziativa le colline di San Donato e San Silvestro. Il perimetro dell’isola verrà comunque meglio definito nelle riunioni già fissate con i tecnici, la polizia municipale e la Protezione Civile.