Pescara. Le telecamere per la sorveglianza di piazza Muzii passano da 8 a 15: la ditta incaricata dell’installazione va incontro al Comune in crisi e regala 7 impianti.
Solo dopo l’affidamento dei lavori per l’installazione delle telecamere nella zona della nuova movida, avvenuto il 2 marzo scorso (per una spesa complessiva di 9.882 euro) la Giunta Alessandrini si è resa conto che per poter assicurare un controllo totale e sistematico dell’intera area la necessità di telecamere iniziale era insufficiente.
“Alla impossibilità di disporre di ulteriori risorse economiche”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Enzo Del Vecchio, “si è fatta strada la possibilità di una richiesta diretta all’impresa Pace Dino che, con un grande spirito collaborativo e dimostrando una grande disponibilità a raccogliere una sociale necessità a tutela della comunità, non ha fatto mancare la sua adesione e senza oneri aggiuntivi. Anche i tempi impiegati dall’impresa sono stati all’altezza della situazione, facendo sì che in poco più di due settimane l’intero impianto di videosorveglianza entrasse in funzione”.
“Quindici telecamere direttamente collegate con il CED del Comune di Pescara assicurano un costante controllo di un’area di grande interesse per la sua recente trasformazione urbanistico-commerciale avvenuta”, conclude Del Vecchio, ” e che richiede un innalzamento dei livelli di controllo del territorio che non può certamente essere affidato interamente agli uomini in divisa”.