Pescara. Si chiude in attivo il bilancio del 2014 di Pescara Gas, la societa’ in house del Comune che a Pescara si occupa di gas e illuminazione pubblica: 140.316 euro l’utile dello scorso anno, a fronte dei 50.698 euro del 2013.
Lo scorso anno, per il settore gas l’utile e’ stato di 570.158 euro e per l’illuminazione pubblica la perdita e’ stata di 429.842 euro, come ha spiegato il direttore Tullio Tonelli mettendo in particolare in evidenza gli investimenti reealizzati e sottolineando l’esistenza di due cabine gas, il che “evita qualsiasi tipo di problema per il gas”.
Per quanto riguarda, appunto, il ramo gas i lavori nel 2014 hanno superato l’importo di un milione e 560 mila euro per l’ampliamento della rete e la sostituzione di reti obsolete e l’installazione di nuovi contatori (1779) senza costi a carico dei cittadini mentre per l’illuminazione pubblica i lavori sugli impianti sono stati pari a 581mila euro. In merito ai tubi del gas, “si stanno sostituendo quelli con piu’ di 50 anni”. Dal primo aprile 2007, data di affidamento del servizio, i punti luce sono aumentati di 2902 unita’, e al 31 dicembre 2014 erano 21.629, e i progetti della societa’ prevedono l’estensione della telegestione e del telecontrollo, per monitorare i guasti a distanza attraverso i computer. I dipendenti sono dieci, tutti tecnici, e il resto delle attivita’ viene gestito con consulenze esterne (che sono costate 70mila euro, nel 2014). Per il futuro si punta a “ridurre i costi” – ha chiarito Tonelli.
Per il sindaco Marco Alessandrini Pescara Gas e’ “un modello da replicare” e si sta pensando, per il 2016, “all’affidamento alla societa’ della sostituzione con i led dei punti luce dei palazzi pubblici, nell’ambito del piano di riequilibrio finanziario”. “Credo non sfuggano a nessuno l’innovazione e l’ammodernamento che ci sono stati”, ha detto il vice sindaco Enzo Del Vecchio lanciando un plauso alla societa’.