Pescara. Un “deposito” di siringhe usate dai tossicodipendenti in mezzo all’erbaccia che invade la pista ciclabile sul lungofiume sud.
I gruppi di centrodestra al Comune di Pescara denunciano lo “stato di abbandono dell’area che costeggia la sponda sud del fiume, di proprieta’ della Provincia ma di competenza comunale per quanto riguarda la manutenzione.
Nel corso di un sopralluogo effettuato stamani alla presenza della stampa, nel tratto che precede la zona della Citta’ della Musica di via Raiale, e’ stata registrata la presenza di “un numero esorbitante di siringhe, un vero e proprio tappeto creato dai tossicodipendenti, bottiglie di vetro e plastica abbandonate ovunque, erba incolta”, oltre al “manto danneggiato” e “zero manutenzione”. Degrado assoluto, che si aggiunge alla presenza di alcuni senza tetto che dormono sotto al ponte, a Porta Nuova.
La richiesta dei consiglieri Testa, Cremonese, Pastore, Masci, Antonelli e D’Incecco, in rappresentanza di Ncd, Pescara Futura e Forza Italia, e’ di attivare “gli interventi di manutenzione” e anche di “promuovere la sorveglianza della zona” altrimenti bisogna pensare di “chiudere questo tratto alle due ruote, perche’ rappresenta un pericolo sia dal punto di vista ambientale che della sicurezza”. Un discorso che dovrebbe rientrare “nei progetti di rilancio delle periferie” di cui si parla, dicono sempre dai banchi dell’opposizione.