Il sotterfugio studiato da una rom di Montesilvano, Adelina Spinelli di 41 anni, che è stata arrestata dai carabinieri su disposizione del gip Luca Di Ninis, non si è rivelato giusto, visto che la donna è stata scoperta. L’arresto della nomade è frutto di un’operazione che i carabinieri avevano effettuato nel giugno del 2009, a Montesilvano, circostanza nella quale i militari avevano fermato due tossici, in possesso di alcune dosi di eroina e cocaina, che con ogni probabilità erano stati venduti dalla donna. Nella stessa operazione, infatti, i carabinieri, grazie al fiuto di un cane antidroga, avevano rinvenuto nella villa disabitata un involucro di cellophane con 110 grammi di cocaina e 200 di eroina. Dalla successiva comparazione analitica tra le due sostanze (quella rinvenuta dai carabinieri e quella appena acquistata dai due giovani) è stato accertato che il principio attivo era identico. Da qui l’emissione del provvedimento di arresto, a carico di Adelina Spinelli, che deve rispondere del reato di spaccio continuato di eroina e cocaina.