Pescara. E’ entrata in vigore oggi la nuova viabilità sul perimetro esterno dell’area di risulta dopo la chiusura della controstrada aperta a seguito della pedonalizzazione di corso Vittorio e poi definita illegittima per la circolazione dalla sentenza del Tar.
La viabilità corre nei due sensi di marcia della riqualificata via Bassani Pavone, ovvero la strada che passa davanti all’ingresso principale della stazione Centrale; è questo il secondo step della contro-rivoluzione viaria applicata in seguito alla riapertura di Corso Vittorio, dopo l’eliminazione della rotatoria di via Teramo installata dall’amministrazione Albore Mascia.
“Oggi si completa un percorso di cambiamento della mobilità del centro cittadino con la chiusura della cosiddetta controstrada e la sistemazione dell’esistente via Bassani Pavone – afferma l’assessore alla Mobilità Enzo Del Vecchio – Senza azioni contro la potestà del Consiglio Comunale, ma solo utilizzando il buonsenso, questa Amministrazione è riuscita a ridare una nuova visione alla mobilità cittadina che era divenuta caotica e illogica, per mano della passata Amministrazione”.
“Di certo il traffico veicolare, soprattutto su via De Gasperi oggi ha avuto un volume molto consistente”, ammette Del Vecchio, “ma proprio per questo la fluidità che si è attuata con l’eliminazione della rotatoria sopperisce e garantisce tempi di percorrenza accettabili, evitando anche il formarsi di lunghe file.
Così, da stamane il traffico in direzione sud-nord si instrada su via Bassani Pavone, “mentre per quanto riguarda il senso inverso”, riferisce il vice sindaco, “le difficoltà da parte degli utenti non ancora a conoscenza di questo nuovo corso malgrado il cambiamento sia stato comunicato da giorni, sono agevolate dall’ausilio della Polizia Municipale. Infatti gli agenti sono stati di grande utilità per consentire che già all’altezza della rotatoria di via Michelangelo il traffico venisse deviato su via Bassani Pavone, mentre a quanti si sono riversati su piazza della Repubblica, i Vigili hanno consentito il passaggio attraverso il parcheggio dell’area di risulta e da lì sulla nuova via alternativa.
Infine si è proceduto allo spegnimento del semaforo che regolava il traffico su Corso Vittorio Emanuele per l’assenza dell’incrocio veicolare: “Nei prossimi giorni”, conclude Del Vecchio, “monitoreremo tutta la situazione e valuteremo quale iniziativa prendere a proposito del semaforo”.