Pescara. “Ci vogliono ignoranti, ci avranno ribelli!” Questo lo slogan che gli studenti di Pescara urleranno durante il corteo che domattina partirà alle 9.00 da Piazza della Rinascita (Piazza Salotto) e giungerà fino alla Provincia per protestare contro la delibera sul riordino scolastico del ministro Mariastella Gelmini.
A guidare il corteo sarà gli studenti dell’Istituto Statale d’Arte V. Bellisario, in quanto diretti interessati alle conseguenze della Riforma che minaccia di dirottarli tra l’Istituto Professionale Michetti e il Liceo Artistico Misticoni.
Minaccia che il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa insieme al vice presidente e assessore dell’Edilizia scolastica e alla Pubblica Istruzione Fabrizio Rapposelli, giorni fa hanno smentito promettendo ai ragazzi che l’Istituto confluirà interamente nel Liceo Artistico mantenendo in sostanza lo stesso piano di studi. Gli studenti però continuano a non fidarsi e chiedono le garanzie di queste “aleatorie promesse”.
Il gruppo Pd esprime contrarierà alla delibera di giunta sul piano di riordino delle istituzioni scolastiche. “La giunta Testa” spiegano i consiglieri provinciali del Pd “ha licenziato questo provvedimento senza coinvolgere gli attori interessati, salvo provare a rimediare solo dopo le dure contestazioni dei presidi, degli studenti e dei sindacati. Non riteniamo idoneo questo piano: è privo di ogni valutazione in merito all’offerta formativa, alle vere esigenze della popolazione scolastica. Il gruppo Pd ha chiesto la convocazione urgente della commissione consiliare competente alla presenza dei sindacati, dei presidi e dei rappresentanti degli studenti, e nella riunione della commissione il gruppo Pd ha richiesto la revoca della delibera e l’avvio immediato di una concertazione reale e trasparente”.
