Claudio D’Alesio, come è noto, è indagato al pari dell’ex assessore regionale Italo Mileti (tornato in libertà quattro giorni fa), per il reato di millantato credito. Secondo l’accusa avrebbero esercitato pressione su uffici amministrativi abruzzesi per pilotare l’aggiudicazione dell’appalto relativo alla costruzione degli uffici della Asl dell’Aquila. I due devono rispondere anche di concorso in corruzione insieme all’avvocato Giuseppe Cichella, al funzionario regionale, Enzo Mancinelli e a Francesco Pirocchi, titolare della società di brokeraggio assicurativo ‘Medias‘. Per l’accusa Mancinelli in una gara pubblica per l’individuazione della societa’ che avrebbe assicurato i rischi delle asl d’Abruzzo, per favorire Pirocchi, avrebbe escluso l’impresa concorrente. Sempre secondo l’accusa in cambio la figlia di Mancinelli sarebbe stata assunta presso lo studio dell’avvocato Cichella e sarebbe stata pagata attraverso una serie di fatture dalla ‘Medias’ di Pirocchi.