Pescara. Una giornata intera di vento fortissimo e di violente mareggiate hanno insabbiato il porto. Con i fondali già drasticamente ridotti, l’imboccatura non ha resistito agli ultimi colpi: incagliati i pescherecci pronti all’uscita notturna per la nuova battuta.
A farne le spese è stato il motopeschereccio Emily C., bloccato al centro della darsena non appena aver oltrepassato la fine del canale. Intorno alle 23:15 di questa sera, lo scafo dell’imbarcazione ha toccato sul fondale abbassato oltre ogni limite dalle onde che hanno spinto per tutto il giorno la risacca dentro l’imboccatura dello scalo portuale: la diga foranea, annoso problema, ha impedito al fiume di spingere al largo quanto accumulato all’intero delle punte dei moli.
All’equipaggio della Emily C. ci sono voluti venti minuti di manovre e di spinte di motore per togliersi dall’impaccio: sul posto è intervenuta una motovedetta della Capitaneria di Porto che, dopo aver controllato i fondali, ha impedito agli altri pescherecci, con gli ormeggi già mollati e pronti a partire per una nottata di lavoro, di uscire dalle banchine.
Tre giorni dopo la decisione della Snav di annullare il traghetto estivo per Spalato a causa della scarsa praticabilità del porto e nonostante l’annuncio del governatore D’Alfonso di un nuovo dragaggio a breve termine, l’ennesima dimostrazione che all’infrastruttura urge quella trasformazione drastica insita nel nuovo piano regolatore portuale.
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