La nuova mobilitazione, che segue quella di qualche giorno fa al Parco della Memoria in piazzale Paoli, è in programma domenica 23 ottobre alla Villa Comunale.
I promotori chiedono di firmare un appello diffuso sui canali social e attraverso l’indirizzo mail “levittimenonhannocolpa@gmail.com”.
Tra i nomi dei primi firmatari alcuni attivisti e alcuni familiari delle vittime del sisma aquilano. “Ai parlamentari neo eletti – si legge nell’appello – chiediamo di attivarsi in rappresentanza del nostro territorio presentando interrogazioni tese a far luce su quanto accaduto”.
“La sentenza choc sulla responsabilità delle morti avvenute nel condominio di via Campo di Fossa – si legge ancora – giudica il comportamento delle vittime del sisma indicandolo come in parte colpevoli del loro destino e lo fa mediante un dispositivo che, parlando di risarcimento economico, di fatto offende la memoria di che è stato”.
Critiche a una sentenza “che va letta alla luce delle responsabilità del crollo e inquadrata ponendola accanto a quella di assoluzione della Commissione Grandi Rischi e a quella che condanna un imputato risultato colpevole di aver rassicurato la cittadinanza”.
“Dalla rabbia che generano queste correlazioni e nel ricorso di ciò che realmente accade – conclude la note – dalla volontà di rivendicare risposte, dalla consapevolezza che non resteremo in silenzio nasce la scelta di promuovere questa manifestazione”.