L’ordinanza di custodia in carcere è stata emessa dal Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila a seguito di alcune violazioni del provvedimento con cui era stato concesso al giovane il beneficio di scontare la pena detentiva con la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali. L’arrestato, più volte controllato dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona in compagnia di pregiudicati, anche con precedenti specifici agli stupefacenti, nella scorsa settimana, in preda ad una forte alterazione psichica, ha bloccato la circolazione stradale di Sulmona mentre era alla guida di un furgone, insultando e lanciando sassi ai passanti.
Non pago delle sue azioni, all’intervento immediato dei militari della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di Sulmona opponeva resistenza, oltraggiandoli e minacciandoli nel contempo. Il 31enne sulmonese dovrà scontare la restante pena, in carcere, dove resterà sino ad aprile 2023.