“Questo monumento alla Brigata Maiella tramandi i valori e gli ideali democratici perché non vengano riposti nel dimenticatoio delle coscienze ma vengano anzi riautenticati e riproposti alle giovani generazioni, continuando ad onorare tutti i nostri caduti”.
Con queste parole piene di commozione, Gilberto Malvestuto, l’ultimo ufficiale della Brigata Maiella, presente all’inaugurazione insieme agli altri patrioti Raffaele Di Pietro e Ennio Pantaleo, si è rivolto ai cittadini e alle autorità subito dopo che il sindaco Annamaria Casini insieme a Giuseppe Di Iorio, responsabile della sezione sulmonese della Brigata Maiella, ha fatto scivolare dal monumento la bandiera tricolore che lo copriva.