Avevano anche chiesto informazioni sulla vendita di un appartamento, presente nello stesso condominio. Tutte strategie per distrarre i due anziani ed entrare in camera da letto ed appropriarsi di circa 400 euro in contanti e alcuni oggetti preziosi.
La vicenda, accaduta lo scorso 28 di febbraio, però ha portato all’arresto di due donne di etnia rom, residenti ad Alba Adriatica. Questa mattina gli agenti delle squadre mobili di L’Aquila e Teramo, in collaborazione con la Stradale di Pineto, hanno notificato alle due donne altrettanti misure cautelari in carcere. Provvedimenti emessi dal Gip del Tribunale de L’Aquila Mario Cervellino su richiesta del Pm Stefano Gallo.
Nella circostanza le due donne avevano raggirato, e poi derubato, due anziani, rispettivamente di 90 e 87 anni, facendo credere che una delle due era la figlia di un’amica di famiglia.
Ad accorgersi del furto era stato il figlio, qualche ora più tardi, che ha subito avvertito la polizia. Ulteriori indagini sono in corso visto che le due rom sono sospettate essere le responsabili di furti analoghi che si sono verificati a L’Aquila nelle ultime settimane.