“Da tempo a Pescasseroli non si sente niente altro che il rintocco delle campane che annunciano la scomparsa di un fedele.
Per questo, prendendo spunto da una tradizione che è ormai consolidata in diverse parrocchie della nostra diocesi, ho deciso di suonare le campane ogni volta che nasce un bambino: suonerò le campane facendo 100 rintocchi, uno per ogni anno di vita, con l’augurio che il bambino possa arrivare alla soglia dei 100 anni”.
Così don Andrea De Foglio, parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Pescasseroli, paese che conta poco più di 2 mila abitanti, tenta di far crescere il tasso di natalità in un comune dove, da ormai troppo tempo, la “cicogna” arriva al massimo due o tre volte l’anno. E ora nel Paese che conta più nascite di orsi che di bebè, si è aperta la sfida delle partorienti per aggiudicarsi il singolare premio.