Alla individuazione del presunto assassino si è giunti al termine di una lunga e complessa indagine condotta dai militari del Nucleo investigativo del reparto operativo e coordinata dal procuratore capo, Michele Renzo, e dal pm Simonetta Ciccarelli. Il fatto di sangue ha fatto scalpore e sconvolto una comunità non abituata ad episodi così gravi. Il provvedimento di custodia cautelare è stato firmato dal GIP del tribunale dell’Aquila, Guendalina Buccella: secondo quanto si è appreso, l’uomo è rinchiuso nel carcere di Frosinone.
Gli elementi che hanno portato all’arresto saranno illustrati domani all’Aquila in una conferenza stampa. Durante l’attività investigativa sono state ascoltate numerose persone, in particolare parenti e amici: nel corso delle indagini coordinate dal colonnello Nazareno Santantonio sono stati tra le altre cose vagliati anche i tabulati telefonici ed i movimenti bancari.