I sigilli riguardano quote societarie e complessi aziendali, e altri beni, in Lombardia, Lazio, Campania e anche in Svizzera. Sequestrate 16 vetture; una moto; 128 immobili nel Casertano; 19 nel Napoletano; 2 nel Frusinate; 6 a Gaeta; 1 nell’Avellinese; 8 tra Roccaraso e Pescocostanzo e uno in Svizzera.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere: l’imprenditore – accusato di avere illecitamente accumulato patrimoni attraverso reati economico-finanziari – risulta coinvolto, tra il 2005 e il 2017, in procedimenti penali anche per l’accusa di truffa aggravata con l’acquisizione di fondi pubblici, appropriazione indebita e delitti tributari per evasione fiscale e per uso di fatture per operazioni inesistenti.