L’uomo dal mese di marzo stava scontando una detenzione domiciliare nel progetto di case di Bazzano. Gli investigatori, su delega della Procura di L’Aquila, monitoravano le comunicazioni dell’uomo, perché’ sospettato di aver partecipato al furto perpetrato al circolo del tennis nello scorso mese di febbraio.
L’attenzione degli investigatori si è concentrata sul cittadino italo/sudamericano, poiché’ pochi giorni prima del furto, l’uomo si era presentato al circolo tennis chiedendo informazioni ed è stato successivamente riconosciuto in foto come cliente non abituale.
Inoltre, nel corso di una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo gli agenti avevano rivenuto e sequestrato una sacca con arnesi utilizzabili per commettere altri furti. L’arresto è scattato poco prima che l’uomo potesse ottenere un passaporto dello Stato del Nicaragua. Infatti una volta ottenuto il titolo di viaggio, l’uomo avrebbe potuto abbandonare l’Italia, sottraendosi alla pena di 1 anno e due mesi ancora da scontare.