L’Aquila. Il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di L’Aquila ha dato esecuzione a due provvedimenti di espulsione per pericolosità sociale nei confronti di S.C., 29enne cittadino senegalese, e di E.A., 49enne cittadino marocchino.
S.C., con a carico numerosi precedenti penali, per reati contro la persona ed in materia di stupefacenti, appena dimesso dalla Casa Circondariale di Avezzano, dove aveva scontato una pena detentiva di 10 mesi, risultava clandestino sul territorio dello Stato, pertanto veniva emesso il provvedimento di cui sopra, eseguito con ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Altro caso con il cittadino marocchino. E.A, con numerosi precedenti penali, per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, era già destinatario della misura di sicurezza dell’espulsione dal Territorio Nazionale, comminata dalla Corte d’Appello di Perugia e confermata dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila.
Nei suoi confronti sono stati emessi sia il provvedimento di allontanamento disposto dal Prefetto, per pericolosità sociale, che l’Ordine del Questore per l’accompagnamento coatto presso il centro di trattenimento di Bari Palese, in attesa delle procedure di rimpatrio nel paese di origine.