Da quanto dichiarato dalla stessa, il furto era avvenuto nel corso di una manifestazione sportiva allo stadio comunale Gran Sasso e il malfattore, probabilmente approfittando della confusione creatasi al momento della premiazione dei giovani partecipanti, si era appropriato della borsa allontanandosi frettolosamente.
Il personale della Squadra Volanti e del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica immediatamente provvedevano a visionare i filmati registrati dalle telecamere presenti allo stadio e dopo un meticoloso lavoro riuscivano a risalire alla targa dell’automobile degli autori del reato.
Si risaliva così ai componenti di una famiglia romana presente allo stadio per accompagnare il figlio iscritto alla competizione sportiva.
Si richiedeva, pertanto, alla Procura di L’Aquila un decreto di perquisizione da eseguire presso l’abitazione dei presunti responsabili del furto, sita nella zona est della Capitale.
La perquisizione effettuata nei giorni scorsi da personale della Polizia di Stato in servizio nella Capitale, permetteva di rinvenire la borsa e gran parte degli oggetti rubati che venivano riconsegnati alla legittima proprietaria.
Gli stessi venivano quindi denunciati per furto aggravato in concorso.