L’Aquila. Bloccati mentre dissotterrano 8 etti di hashish nascosti in un podere.
Sabato pomeriggio gli uomini della squadra mobile de L’Aquila, hanno arrestato, d’intesa con il Sostituto Procuratore, Fabio Picuti, due cittadini stranieri, un 50enne macedone e un 30enne albanese, per detenzione di sostanza stupefacente.
Gli agenti hanno sorpreso i due pusher in prossimità di un rudere, lungo la statale 584, a Genzano di Sassa, mentre dissotterravano 8 panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 800 grammi.
Nel corso della perquisizione effettuata nel domicilio dei dei è stata rinvenuta e sequestrata una somma di circa 1000 euro, frutto dell’attività di illecita vendita di sostanza stupefacente.
Il cittadino macedone è stato anche denunciato perché inottemperante all’ordine del Questore di L’Aquila di lasciare il territorio nazionale, in quanto soggetto con numerosi precedenti penali.
Da tempo gli investigatori erano sulle tracce di due stranieri segnalati attraverso l’applicazione YOUPOL da cittadini aquilani, in quanto visti sostare, ripetutamente e per brevi lassi di tempo nel corso dei fine settimana, in prossimità di locali frequentati da giovani appena maggiorenni.