Stando ai risultati degli esami microbiologici, si tratta di una meningite batterica con uno stato infiammatorio molto grave, secondo i medici da meningococco, la forma più grave e aggressiva della malattia, ma fonti sanitarie rassicurano che si tratta di un caso isolato e che non c’è allarme. Le condizioni della donna risultano stazionarie.
Saranno importanti le prossime ore soprattutto nella valutazione dei danni cerebrali. Intanto è scattata la profilassi del caso: medici e operatori sanitari che sono stati in contatto con la 60enne, e i parenti, hanno assunto la copertura medicinale di prevenzione.
La donna era arrivata in ospedale giovedì sera con febbre alta, un forte mal di testa e in stato confusionale ricevendo le prime cure nel reparto Malattie infettive. Poi, visto l’aggravamento, è stata trasferita in rianimazione. Sono in corso altri approfondimenti.