In particolare, verso le ore 19.00, gli investigatori, impegnati in un servizio di polizia giudiziaria disposto per la prevenzione e la repressione dell’illecito traffico di stupefacenti, hanno notato un’autovettura parcheggiare sotto i piloni dell’autostrada in via San Giuliano: dall’auto usciva un giovane, già conosciuto ai poliziotti per i propri precedenti in materia di stupefacenti, per i quali era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di L’Aquila.
Gli operanti, a quel punto, sono intervenuti per controllare l’uomo che, nell’immediatezza, ha tentato di disfarsi di un involucro nero ricoperto di nastro isolante e di un pacchetto di sigarette, contenete tre involucri di cellophane con all’interno sostanza stupefacente del tipo cocaina, che sono stati prontamente recuperati.
Dopo un’attenta ricerca, inoltre, gli investigatori hanno rinvenuto, nelle immediate vicinanze e occultati sotto una pietra, un bilancino di precisione digitale e un astuccio di lucidalabbra che, all’interno, conteneva altre quattro dosi di cocaina: la droga, del peso complessivo di circa 5 grammi, e il bilancino sono stati sequestrati.
Nel corso della successiva perquisizione, inoltre, il soggetto è stato trovato in possesso, sulla persona, della somma di 370 euro, mentre nell’abitazione sono stati rinvenuti altri 3500 euro: il denaro è stato sottoposto a sequestro poiché probabile provento dell’illecito traffico, anche in considerazione del fatto che P.A. non svolge alcuna attività lavorativa.
Sulla scorta di tali circostanze il 29enne è stato arrestato e, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica, Fabio Picuti, accompagnato nella propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Questa mattina, l’arresto è stato convalidato dal GIP del Tribunale di L’Aquila che ha altresì disposto, nei confronti di P.A., l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera in Questura, in aggiunta alla misura, già in atto, dell’obbligo di dimora.