L’Aquila, aggressione in centro: fermato a Civitavecchia

L’Aquila. Fermato il presunto autore dell’aggressione ai danni di una donna, a L’Aquila, dello scorso 7 giugno. La scorsa notte gli agenti della squadra mobile di L’Aquila, di concerto con la Polfer di Civitavecchia, hanno sottoposto l’uomo al fermo di polizia giudiziaria.

 

Al termine di una immediata attività investigativa, svolta dalla Squadra Mobile e con il determinante contributo della Digos, è stato possibile individuare un giovane magrebino, senza fissa dimora, come presunto autore degli ormai noti fatti.

Le indagini hanno avuto una svolta grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza del centro cittadino e al racconto di alcuni testimoni.

L’indagato, nel pomeriggio di ieri aveva fatto perdere le proprie tracce, pertanto, concordemente con la Procura della Repubblica di L’Aquila che dirige le indagini, la Squadra Mobile si attivava alle immediate ricerche per sottoporlo al fermo di P.G., visto il concreto pericolo di fuga e i gravi indizi di colpevolezza raccolti a suo carico.

Accertamenti svolti nell’immediatezza permettevano di individuarlo alla stazione di Civitavecchia dove la Polizia Ferroviaria lo rintracciava con una valigia al seguito, presumibilmente pronto a darsi alla fuga.

In attesa della convalida del fermo da parte del gip del tribunale di Civitavecchia, l’uomo associato nel carcere della cittadina laziale.

Il risultato raggiunto è frutto del coordinamento operato tra gli Uffici di Polizia della Questura e della Polizia Ferroviaria, sotto la direzione della Procura della Repubblica di L’Aquila, ed è stato possibile bloccare il presunto autore di un grave episodio che ha creato scalpore.

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