L’iniziativa è stata promossa dal presidente del Corecom Filippo Lucci che ha voluto fare incontrare due generazioni di giovani per immaginare L’Aquila del futuro. Un anno dopo il terremoto del 2009 il Corecom Abruzzo affidò al regista Marco Chiarini il compito di raccogliere in un cortometraggio ricordi, speranze ed emozioni di alcuni bambini delle scuole elementari che avevano vissuto l’esperienza del sisma. Presenti oltre a Chiarin anche il giornalista Giustino Parisse.
“E’ stata una mattinata di fortissime emozioni – ha dichiarato Lucci – I bambini hanno fatto tante domande sul sisma e ascoltato con interesse le storie dei loro ‘fratelli maggiori’ e delle loro vite cambiate dopo il terremoto. Il momento più toccante è stato quando uno dei ragazzi ha presentato con orgoglio la sua cuginetta, nata proprio il 6 aprile 2009. Segno di una popolazione che è già andata avanti”.