La vergogna delle leggi di discriminazioni razziali che dobbiamo tenere ben presente in noi stessi per comprendere nell’oggi e nel domani, per capire cosa significa avere pregiudizio e cosa può rappresentare una lunga stagione di seminagione di odio”. Così oggi, all’auditorium del Parco a L’Aquila è intervenuto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, per la cerimonia di conferimento dell’onorificenza “Giusto fra le Nazioni” alla memoria di Mario De Nardis e Pancrazio De Lauretis, organizzata dal Comune dell’Aquila in collaborazione con l’Ambasciata di Israele.
Mario De Nardis e Pancrazio De Lauretis sono accolti nello Yad Vashem, l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah che ha il compito di documentare e tramandare la storia del popolo ebraico durante la Shoah e di ricordare i Giusti fra le Nazioni, cioè coloro che aiutarono gli ebrei in quel drammatico momento della storia.Un giusto e prestigioso riconoscimento ai due patrioti che rischiarono la vita per salvare gli ebrei dalla ferocia nazifascista, alla presenza del sindaco Pierluigi Biondi, e di rappresentanti di comunità ebraiche e della lotta all’antisemitismo.
“È importante – ha proseguito Marsilio – conservare la memoria dei Giusti, di coloro che hanno saputo essere all’altezza dell’umanità, senza mai vantarsene senza mai cercare onori e riconoscimenti. Noi gli attribuiamo questo titolo di eroi, perché davvero hanno messo a rischio la propria esistenza. Ci inchiniamo al valore di questi uomini e donne. Grazie per quello che ci hanno fatto, grazie per quello che ci hanno donato”.