Nella missiva, Bergoglio auspica che ci sia una ricostruzione “rapida” e “condivisa”. “Cari aquilani, – scrive Francesco – il vostro arcivescovo, cardinale Petrocchi, mi ha portato i vostri cordiali saluti, che ricambio sentitamente. In questi giorni ricorre il decimo anniversario del sisma che ha devastato la vostra città e il territorio che la circonda, seminando distruzione e morte.
Prego per tutte le vittime di quella tragedia e per le loro famiglie”.
Il Papa assicura che accompagna, “con viva partecipazione, il faticoso cammino che vi impegna a ricostruire – bene, rapidamente e in maniera condivisa – gli edifici pubblici e privati, come anche le chiese e le strutture aggregative.
Il Signore Risorto doni a tutti e a ciascuno la luce e la forza per rendere sempre più coesa e creativa la vostra comunità ecclesiale e sociale, facendovi, così, coraggiosi testimoni di operosa legalità, di fattiva sinergia e di fraterna solidarietà. Chiedo alla Vergine di accompagnarvi e vi benedico tutti con affetto. E anche voi, per favore, pregate per me”.